La saldatura, nella carpenteria metallica leggera, è il procedimento che permette l’unione fisico/chimica di due giunti mediante la fusione degli stessi, o tramite un metallo d’apporto. Realizza un collegamento permanente con continuità del materiale.

In A.G. METAL valutiamo sempre il tipo di applicazione dei componenti da saldare e ne verifichiamo l’efficacia, grazie all’esperienza maturata e alla presenza di personale altamente qualificato.

Cosa si può saldare?

Un materiale si considera saldabile, con un procedimento e per un dato tipo di applicazione, quando si presta alla realizzazione di una struttura, in cui sia assicurata la continuità e presenti caratteristiche che soddisfino i requisiti di qualità richiesti.

I fattori da tenere in considerazione

  1. I materiali

Il processo di saldatura coinvolge uno o più tipi di materiali, che assolvono principalmente a due ruoli:

  • Il materiale di base: è il materiale che costituisce i pezzi da saldare; può essere lo stesso per entrambi i pezzi (saldatura omogenea), o diverso (eterogenea). I materiali metallici che tradizionalmente si uniscono sono l’acciaio, le leghe di alluminio, le leghe di nichel e le leghe di titanio.
  • Il materiale d’apporto: è il materiale che viene introdotto sotto forma di bacchette, fili o nastri e depositato allo stato fuso tra i lembi da unire.

2. I parametri

La gestione dei vari processi di saldatura si basa sulla scelta di parametri specifici per ogni tipologia di processo. A livello generale, nella maggior parte dei processi è possibile individuare principalmente due parametri caratteristici:

  • la potenza specifica: rappresenta la potenza termica erogata per unità di superficie di materiale base, misurata in W/cm2;
  • la velocità di saldatura: rappresenta la velocità della sorgente termica, misurata in cm/min.

Tipologie e caratteristiche dei processi di saldatura

Ogni tipo di saldatura avviene mediante procedimenti differenti e con specifici macchinari. Si può comunque descrivere un procedimento generico che accomuna i diversi processi di saldatura.

Per realizzare l’unione fisico/chimica di due giunti è necessario, anzitutto, preparare i due lembi del giunto mediante quella che viene definita cianfrinatura. Il giunto viene scaldato a diverse temperature a seconda del processo impiegato.

Il calore necessario all’attuazione del processo è ottenuto con diversi sistemi:

  • Una fiamma prodotta per combustione di un gas con aria o ossigeno;
  • Un arco elettrico formato tra due elettrodi (uno di essi può essere il pezzo stesso);
  • Resistenza elettrica ottenuta per effetto Joule al passaggio di una corrente attraverso i pezzi da saldare;
  • Laser ad elevata potenza o altri sistemi di apporto di energia non da fiamma;
  • Frizione: i componenti si riscaldano per attrito.

Il Processo di saldatura per le strutture in carpenteria metallica leggera

Nella carpenteria metallica leggera, la saldatura si inserisce nel processo produttivo per ottenere prodotti facilmente assemblabili, ricavati da più componenti, solitamente in acciaio, che vengono resi continui grazie all’unione chimico-fisica dei giunti.

L’unione è garantita in maniera permanente o dalla fusione del materiale che compone il materiale di base (che costituisce le parti da assemblare) oppure, a seconda della tecnica impiegata, dal materiale d’apporto, introdotto allo stato fuso.
Secondo le Norme Tecniche per le Costruzioni la saldatura avviene con uno dei procedimenti definiti dalla norma UNI EN ISO 4063.

A.G. METAL – Controllo della Produzione in Fabbrica

A.G. METAL attua un sistema di Controllo della Produzione in Fabbrica (FPC) all’interno del proprio stabilimento, in conformità ai requisiti della norma armonizzata EN 1090-1 ed alle norme tecniche di supporto EN 1090-2 e EN 1090-3, applicabile all’attività di fabbricazione di carpenteria strutturale in acciaio.

Gestione delle attività di saldatura – Mod 17 Ed. 1 – Rev. 1

1. Attività di saldatura: analizzate le richieste del Cliente, ove presenti attività di saldatura strutturale, definiamo i seguenti parametri:

  • Classificazione del tipo di prodotto;
  • Classificazione del paese di installazione;
  • Requisiti speciali richiesti dal cliente.

Tali informazioni sono comunicate al Coordinatore delle Attività di Saldatura incaricato in funzione della classe EXC, prevista secondo la norma EN 1090-2, con la finalità di consentire una corretta valutazione della fattibilità tecnica relativa al processo di saldatura.

2. Valutazione della fattibilità tecnica dell’attività di saldatura:

  • Si esplicita con l’applicazione della normativa tecnica di riferimento, al tipo di prodotto, al paese di installazione e ai requisiti del cliente;
  • Valutazione dei materiali di base e delle tipologie di giunto;
  • Verifica della corretta conservazione dei materiali di base e dei materiali d’apporto, in relazione alle tipologie di giunto richieste nel procedimento di saldatura;
  • Utilizzo delle attrezzature di protezione adeguate a garanzia della sicurezza durante il processo;
  • Valutazione dei limiti di accettabilità delle saldature: verifica della coerenza tra i limiti di accettabilità delle saldature definite eventualmente dalle specifiche del cliente con quelle garantite dal procedimento di saldatura qualificato applicabile.
  • Valutazione delle modifiche da apportare per garantire la conformità della saldatura alla normativa di riferimento.

AG Metal, con la sua esperienza pluriennale, è a disposizione per fornire lavorazioni di saldatura e ogni altro tipo di lavorazione nel settore della carpenteria metallica leggera.

Per richiedere un preventivo o una consulenza, puoi contattarci al numero 0761/971669 o via Email direzione@ag-metal.it, il personale è a tua disposizione dal Lunedì al Venerdì 07.30-12.30 / 14.30-17.00.

A.G. Metal s.r.l. VIA FLAMINIA km 58.00 – Distretto industriale della ceramica di Civita Castellana (Viterbo) – INFO@AG-METAL.IT

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *